La comunicazione relativa alle anomalie riscontrate nella dichiarazione IVA relativa al 2022

18 aprile 2025
Con Provvedimento 11.4.2025, prot. n. 176284/2024, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità con le quali sono messe a disposizione dei contribuenti, e della Guardia di Finanza, le informazioni derivanti dal confronto tra le operazioni IVA comunicate con le fatture elettroniche e i corrispettivi giornalieri, e i dati contenuti nella dichiarazione IVA relativa al 2022. 

I contribuenti possono quindi segnalare all’Amministrazione finanziaria eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti, oppure regolarizzare errori od omissioni mediante l’istituto del ravvedimento operoso di cui all’art. 13, D.Lgs. 472/1997, nella formulazione precedente alle modifiche apportate dal D.Lgs. 87/2024, c.d. “Riforma delle sanzioni tributarie”, ossia applicando le misure delle sanzioni previste fino al 31.8.2024. La regolarizzazione spontanea è ammessa a prescindere dalla circostanza che la violazione sia già stata constatata ovvero che siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di controllo, di cui i soggetti interessati abbiano avuto formale conoscenza, salvo la notifica di un atto di liquidazione, di irrogazione delle sanzioni o, in generale, di accertamento, nonché il ricevimento di comunicazioni di irregolarità di cui agli artt. 36-bis, DPR 600/1973 e 54-bis, DPR 633/1972, e degli esiti del controllo formale di cui all’art. 36-ter, DPR 600/1973. 

La comunicazione è trasmessa al domicilio digitale dei singoli contribuenti ed è altresì resa disponibile all’interno dell’area riservata del portale informatico dell’Agenzia delle Entrate, sia nel Cassetto fiscale che nell’interfaccia “Fatture e Corrispettivi”.

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