Decreto Milleproroghe: possibilità di rientrare nel piano di dilazione delle somme iscritte a ruolo
1 marzo 2022
La legge di conversione del DL 228/2021, c.d. Decreto “Milleproroghe”, accorda la possibilità di presentare una nuova richiesta di dilazione delle somme iscritte a ruolo, ai contribuenti che sono decaduti da un precedente piano di dilazione anteriormente al 8.3.2020, ossia prima dell’inizio della sospensione dal pagamento delle rate accordata dalla legislazione emergenziale. Questi contribuenti, in particolare, possono essere riammessi al beneficio della dilazione delle somme iscritte a ruolo senza che ricorra l’obbligo di pagare tutte le rate insolute del precedente piano di dilazione. A tal fine, tuttavia, è richiesta la presentazione di una nuova richiesta di dilazione nel periodo 1.1 - 30.4.2022. Restano definitivamente acquisite le somme eventualmente già versate e, a differenza di quanto previsto dalla legislazione emergenziale, la decadenza dalla rateazione si verifica con il mancato pagamento di 5 rate, anche non consecutive (anziché 10 rate). Pertanto, in caso di mancato pagamento, nel corso del periodo di rateazione, di 5 rate, anche non consecutive, il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione e l’intero importo iscritto a ruolo ancora dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotibile in unica soluzione.
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