Cartelle di pagamento: proroga dei versamenti sospesi

L’art. 1, DL 3/2021, posticipa dal 31.12.2020 al 31.1.2021 il termine di sospensione dal versamento delle entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all'Agente della riscossione. Di conseguenza, i relativi pagamenti, in scadenza nel periodo 8.3.2020 - 31.1.2021, possono essere ora effettuati, in un’unica soluzione, entro il 28.2.2021, ossia entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione (per i contribuenti con residenza, sede legale o operativa nei Comuni della c.d. zona rossa di prima istituzione, la sospensione opera nel periodo 21.2.2020 - 31.1.2021). La sospensione, si ricorda, opera anche per le rate delle dilazioni dei ruoli di cui all’art. 19, DPR 602/1973, in scadenza nel periodo 8.3.2020 - 31.1.2021, il cui pagamento può quindi essere ora effettuato entro il 28.2.2021 (il termine di pagamento delle rate 2020 delle definizioni agevolate, invece, resta fissato al 1.3.2021). Il DL 3/2021 dispone, inoltre, la proroga al 31.1.2021 della sospensione dell’attività di notifica delle cartelle esattoriali, degli altri atti della riscossione e degli obblighi derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati prima del 19.5.2020 (data di entrata in vigore del c.d. Decreto “Rilancio”), su stipendi, salari, pensioni e trattamenti assimilati. La sospensione al 31.1.2021 opera anche sulle attività cautelari (iscrizione di ipoteche esattoriali e fermi amministrativi) e sulle procedure di verifica di cui all’art. 48-bis, DPR 602/1973, ossia sull’obbligo, posto in capo alle Pubbliche Amministrazioni e alle società a prevalente partecipazione pubblica, di verificare, prima di disporre pagamenti, a qualunque titolo, d’importo superiore a € 5.000, l’inadempienza dei beneficiari agli obblighi di versamento derivanti dalla notifica di una o più cartelle di pagamento. Il decreto in esame non interviene sui termini di prescrizione e di decadenza in scadenza nel 2020 relativamente alla notifica delle cartelle di pagamento che, pertanto, restano confermati al 31.12.2022. La proroga dei termini disposta dal DL 3/2021 è preordinata, tra l’altro, alla riproposizione della definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo (rottamazione-quater), che dovrebbe essere inserita nell’ambito delle misure previste dall’atteso Decreto “Ristori-quinquies”.