Circolari TP Pubblicate

Tematiche riguardanti i professionisti

23/09/2010
A decorrere dallo scorso 26 maggio non è più prevista la possibilità per gli Agenti della riscossione di iscrivere ipoteca sugli immobili del debitore qualora l’importo complessivo della cartella di pagamento sia inferiore a € 8.000. Per cancellare le ipoteche iscritte in periodi antecedenti occorre presentare un’apposita istanza alla società di riscossione che deve accollarsi i costi relativi all’iscrizione e alla cancellazione ipotecaria.
09/09/2010
I soggetti operanti nel cosiddetto regime dell’IVA per cassa possono rinviare il versamento dell’imposta a debito sino al momento dell’effettiva riscossione del corrispettivo. Tale possibilità, tuttavia, trova applicazione entro il limite di un anno dall’effettuazione dell’operazione, salvo che, nel frattempo, non intervenga a carico del cliente una procedura concorsuale od esecutiva.
05/08/2010
La nuova disciplina fiscale delle spese di rappresentanza trova applicazione anche per i contribuenti che aderiscono al regime dei minimi. Secondo l’Agenzia delle Entrate, la relativa quota deducibile ai fini fiscali va determinata in proporzione all’ammontare dei ricaviconseguiti nel periodo di sostenimento delle spese.
22/07/2010
L’omesso versamento dell’imposta dovuta in base alle liquidazioni periodiche o alla dichiarazione annuale IVA comporta l’applicazione di una sanzione del 30%. Se la violazione non è stata ancora constatata dall’Amministrazione finanziaria è possibile ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso, beneficiando di un significativo abbattimento delle sanzioni applicabili.
08/07/2010
Esaminiamo gli adempimenti INTRASTAT in capo ai contribuenti minimi alla luce dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la recentissima Circolare n. 36/E/2010. In particolare, l’Agenzia precisa che per le prestazioni di servizi e per le cessioni di beni fatturate a clienti comunitari non è necessario compilare e presentare la dichiarazione INTRASTAT. Gli acquisti di beni e servizi da altri soggetti IVA comunitari vanno, invece, riepilogati negli elenchi.
24/06/2010
Il DL 78/2010 (c.d. “Manovra Correttiva 2010”) ha previsto che gli avvisi di accertamento notificati a partire dal 1° luglio 2011 e relativi al periodo di imposta 2007 e successivi, assumano efficacia esecutiva all’atto della notifica del provvedimento. Inoltre, a decorrere dal 1° gennaio 2011, la compensazione “orizzontale” (con modello F24) dei crediti relativi ad imposte erariali è vietata fino a concorrenza dell’importo dei debiti iscritti a ruolo di ammontare superiore a € 1.500, per i quali è scaduto il termine di pagamento.
10/06/2010
Dal 31 maggio 2010 il limite all’uso del contante e dei libretti al portatore è stato ridotto da € 12.500 a € 5.000. I libretti al portatore aventi saldo superiore a tale soglia devono essere estinti o ricondotti al limite di € 5.000 entro il 30 giugno 2011. L’impianto sanzionatorio per la violazione delle disposizioni sull’uso del contante prevede che la sanzione minima non possa essere inferiore a € 3.000.
27/05/2010
Dal 1° gennaio 2009, le spese sostenute per prestazioni alberghiere e di ristorazione sono deducibili nel limite del 75% del loro ammontare. Tale limite, almeno per quanto riguarda i lavoratori autonomi, va altresì combinato con le percentuali previste dall’art. 54, TUIR, le quali variano in base alla particolare circostanza in cui sono sostenute.
13/05/2010
Nell’ambito delle azioni di contrasto ai fenomeni di elusione ed evasione fiscale transnazionale, il “Decreto Incentivi” ha introdotto l’obbligo, in capo a tutti i soggetti passivi IVA, di comunicare le operazioni riguardanti cessioni di beni e prestazioni di servizi realizzate con operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei cosiddetti Paesi “black list”. La comunicazione va presentata a decorrere dalle operazioni effettuate dal 1° luglio 2010, con periodicità mensile o trimestrale a seconda del volume degli scambi.
29/04/2010
Le numerose modifiche intervenute negli ultimi anni al regime di detrazione dell’IVA relativa all’acquisto di autoveicoli, devono essere attentamente valutate in sede di cessione del veicolo stesso. In particolare, la cessione dell’autovettura utilizzata nell’attività di lavoro autonomo, è soggetta ad un diverso trattamento IVA a seconda del regime di detrazione applicato al momento dell’acquisto.