Circolari TP Pubblicate

Tematiche riguardanti i professionisti

04/10/2024
Lo schema di decreto legislativo di recepimento, nell’ordinamento nazionale, della Direttiva 2020/285/UE, prevede, tra l’altro, un’importante semplificazione riconosciuta a favore dei contribuenti che si avvalgono del regime forfetario. A decorrere dal 1.1.2025, è previsto, in particolare, che tali soggetti possano emettere fatture semplificate anche per operazioni di valore complessivo superiore alla soglia di € 400.
20/09/2024
Con il D.Lgs. 125/2024 è stata recepita nell’ordinamento nazionale la Direttiva 2022/2464/UE, che ha incrementato i limiti dimensionali applicabili per la redazione del bilancio d’esercizio in forma abbreviata e micro, nonché per l’esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato di gruppo. In mancanza di una specifica decorrenza per l’applicazione dei nuovi limiti dimensionali, si ritiene che gli stessi trovino applicazione per gli esercizi finanziari che hanno inizio il 1.1.2024 o in data successiva.
09/08/2024
ll D.Lgs. 108/2024 è intervenuto, estendendoli, sui termini per la definizione delle comunicazioni di irregolarità scaturenti dai controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni (i c.d. avvisi bonari). È stato invece confermato il termine di 30 giorni per la liquidazione delle imposte derivanti dai redditi soggetti a tassazione separata. I nuovi termini troveranno applicazione per le comunicazioni elaborate a decorrere dal 1.1.2025, ancorché riferite a periodi d’imposta precedenti.
26/07/2024
Come noto, il c.d. “Decreto Adempimenti”, in vigore dallo scorso 13.1.2024, ha disposto la sospensione dell’invio degli avvisi bonari e delle c.d. comunicazioni di compliance nei mesi di agosto e di dicembre di ciascun anno. Inoltre, dal 1.8 al 4.9 di ciascun anno, opera la (consueta) sospensione del termine di 30 giorni previsto per il pagamento (unica soluzione o prima rata) delle somme dovute a seguito della notifica delle comunicazioni di irregolarità.
12/07/2024
L’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) è riconosciuta a favore dei soggetti iscritti alla Gestione separata INPS, esercenti attività di lavoro autonomo e in possesso di taluni specifici requisiti. A partire dall’anno 2024, per effetto delle modifiche apportate dalla L. 213/2023, l’indennità è riconosciuta a regime. La L. 95/2024, di conversione, con modificazioni, del DL 60/2024, c.d. “Decreto Coesione”, ha apportato alcune modifiche ai requisiti richiesti per beneficiare dell’indennità, rimuovendo, in particolare, l’obbligo di partecipazione a percorsi di aggiornamento professionale.
28/06/2024
Con DM 25.6.2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha definito le disposizioni attuative della maxi-deduzione fiscale di cui all’art. 4, D.Lgs. 216/2023, riconosciuta, per il solo periodo d’imposta 2024, in attesa della completa revisione delle agevolazioni a favore degli operatori economici prevista nell’ambito della c.d. “Riforma fiscale”. L’agevolazione opera a favore dei titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, ai quali è riconosciuta una maggiorazione del costo del lavoro ammesso in deduzione ai fini delle imposte sul reddito (non dell’IRAP).
14/06/2024
Con la Risposta a interpello n. 477/2023, l’Agenzia delle Entrate ha esaminato il trattamento fiscale applicabile alla ricarica delle autovetture a trazione elettrica. Secondo l’Agenzia delle Entrate, in particolare, l’IVA assolta per l’alimentazione e la ricarica degli autoveicoli può essere detratta con le stesse regole previste per l’utilizzo degli altri carburanti, entro i limiti oggettivi e soggettivi previsti dalla disciplina IVA di riferimento. Allo stesso modo, il costo sostenuto per la componente di energia elettrica destinata all’alimentazione e alla ricarica dei veicoli elettrici rientra nel novero del carburante per autotrazione e può essere quindi dedotto secondo le ordinarie regole dettate dall’art. 164, TUIR.
31/05/2024
Con la Sentenza n. 13162 del 14.5.2024, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno riconosciuto il diritto al rimborso dell’IVA assolta in relazione a interventi di ristrutturazione eseguiti su beni di terzi. A tal fine è sufficiente che sia presente un nesso di strumentalità tra i beni e l’attività d’impresa, e che i beni siano detenuti in forza di un titolo giuridico che ne garantisca il possesso o la detenzione per un periodo di tempo apprezzabilmente lungo. Con tale importante sentenza è quindi definitivamente sancita la totale equiparazione tra detrazione e rimborso dell’IVA, quali strumenti atti a garantire il principio generale di neutralità dell’imposta.
17/05/2024
La L. 213/2023, c.d. “Legge di Bilancio 2024”, ha introdotto, tra l’altro, alcune modifiche alla disciplina delle c.d. locazioni brevi di cui all’art. 4, DL 50/2017. Con la recente CM n. 10/E/2024, l’Agenzia delle Entrate ha reso alcuni chiarimenti sulla decorrenza delle novità introdotte, confermando che l’aliquota dell’imposta sostitutiva è fissata nella misura del 21% per una sola unità immobiliare concessa in locazione e del 26% per le unità immobiliari locate successive alla prima.
03/05/2024
Il D.Lgs. 1/2024 è intervenuto sui termini di presentazione dei modelli REDDITI e IRAP, anticipandoli dal 30.11 al 30.9 dell’anno successivo a quello di riferimento. In seguito, tuttavia, il D.Lgs. 13/2024 ha introdotto una norma transitoria, applicabile al solo periodo d’imposta in corso al 31.12.2023, che posticipa dal 30.9 al 15.10.2024 il termine di presentazione dei modelli REDDITI e IRAP 2024. Con CM n. 8/E/2024, l’Agenzia delle Entrate ha reso alcuni interessanti chiarimenti sui nuovi termini di presentazione delle dichiarazioni fiscali.