Istituito il codice tributo per il versamento delle ritenute d'acconto dei lavoratori autonomi sospese

Con RM n. 50/E/2020, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento, da parte dei lavoratori autonomi, delle ritenute d'acconto sospese dall’art. 19, c. 1, DL 23/2020, e quindi non operate dai sostituti d'imposta. Sul punto si ricorda che per effetto della proroga disposta dal Decreto “Agosto”, tali versamenti sospesi possono essere effettuati, senza sanzioni e interessi: nella misura del 50% in un'unica soluzione entro il 16.9.2020 o in un massimo di 4 rate mensili di pari importo; nella misura dell'ulteriore 50% mediante rateizzazione, fino ad un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con prima rata entro il 16.9.2021. I lavoratori autonomi possono versare le ritenute attraverso il modello F24, esponendo il codice tributo "4050", denominato "Ritenute d'acconto non operate versate dai lavoratori autonomi - art. 19, c. 1, DL 23/2020".