Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
03/06/2016
Con un corposo intervento di prassi, l’Agenzia delle Entrate ha finalmente reso gli attesi chiarimenti sulla disciplina dei c.d. maxi ammortamenti, ossia sull’agevolazione di carattere temporaneo che consente la maggiorazione del 40% del costo di acquisizione dei beni materiali, ai fini della deducibilità fiscale delle relative quote di ammortamento e dei canoni di leasing. Esaminiamo di seguito le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate nella CM n. 23/E/2016.
31/05/2016
Con due recenti interventi di prassi l’Agenzia delle Entrate ha reso le prime indicazioni operative sulle nuove ipotesi di applicazione del reverse charge alle cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché alle le prestazioni di servizi rese dalle imprese consorziate ai consorzi aggiudicatari di commesse pubbliche tenuti all’applicazione dello split payment. Esaminiamo di seguito gli importanti chiarimenti resi dall’Agenzia delle Entrate.
27/05/2016
Il D.Lgs. 139/2015 è intervenuto sulle disposizioni civilistiche riguardanti la formazione e la redazione del bilancio d’esercizio. Nell’ambito del conseguente processo di revisione e aggiornamento dei principi contabili nazionali, è stata recentemente pubblicata la bozza dell’OIC n. 24 in materia di immobilizzazioni immateriali. La nuova versione del principio contabile consente, in presenza di specifiche condizioni, di continuare a mantenere iscritti nell’attivo di SP i costi di ricerca e di pubblicità capitalizzati prima del 2016.
24/05/2016
Il D.Lgs. 8/2016 ha depenalizzato alcune ipotesi di reato in materia di lavoro e di legislazione sociale, tra cui l’omesso versamento di ritenute previdenziali. Allo stato attuale tale violazione integra una fattispecie penalmente rilevante solo se l’ammontare annuo delle ritenute non versate supera la soglia di € 10.000.
20/05/2016
Con la pubblicazione del DM 25.3.2016 è finalmente operativa la nuova detassazione dei premi di risultato e delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa. Il decreto, in particolare, ha definito i criteri di misurazione degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione, nonché le modalità di coinvolgimento dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro e di ricorso ai voucher per l’erogazione dei premi.
17/05/2016
Al fine di consentire l’accesso al credito anche agli imprenditori privi di garanzie patrimoniali, il DL 59/2016, c.d. Decreto “Banche”, ha introdotto la possibilità di costituire un pegno non possessorio sui beni mobili dell’impresa a garanzia dei finanziamenti bancari. I beni posti a garanzia possono quindi continuare a essere utilizzati nel ciclo produttivo dell’impresa senza che ne sia previsto lo spossessamento.
13/05/2016
Per espressa previsione normativa, la disciplina dei c.d. maxi ammortamenti prevede un ulteriore beneficio fiscale per gli autoveicoli a deducibilità limitata acquisiti nel corso del periodo di applicazione dell’agevolazione. Alla maggiorazione del 40% del costo fiscalmente riconosciuto si accompagna, infatti, il contestuale innalzamento delle soglie massime di deducibilità dei costi delle auto aziendali. Il meccanismo agevolativo dei maxi ammortamenti opera sia per gli autoveicoli acquistati in proprietà sia per quelli acquisiti in locazione finanziaria, tuttavia, le modalità di deduzione fiscale dei beni in leasing rendono senz’altro assai più conveniente il ricorso alla locazione finanziaria.
10/05/2016
Con Circolare n. 68/2016, l’INPS ha comunicato che dallo scorso 2 maggio non è più ammesso l’utilizzo del modello F24 per l’acquisto dei c.d. “buoni lavoro”. Da tale data, in particolare, la causale contributo “LACC”, prevista per l’acquisto dei voucher, può essere indicata esclusivamente nel c.d. modello F24 ELIDE.
06/05/2016
Tra le tante novità apportate dal D.Lgs. 158/2015 al sistema sanzionatorio penale tributario, assume particolare rilievo l’introduzione di specifiche cause di non punibilità per i delitti di omesso versamento di ritenute, omesso versamento IVA e indebita compensazione, qualora intervenga il pagamento del debito tributario prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado.
03/05/2016
La L. 208/2015 ha riproposto la possibilità di rivalutare i beni d’impresa risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31.12.2014. A tal fine è richiesto il versamento di un’imposta sostitutiva, pari al 12% per i beni ammortizzabili e al 16% per quelli non ammortizzabili, entro il termine di versamento delle imposte sui redditi. Con RM n. 30/E/2016, l’Agenzia delle Entrate ha individuato i codici tributo da utilizzare per il versamento delle imposte sostitutive.