Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
09/08/2019
I soggetti che beneficiano della proroga dei termini di versamento delle imposte risultanti dal modello REDDITI 2019, sono tenuti al versamento del diritto annuale CCIAA 2019 entro il prossimo 30.9.2019; il versamento può essere posticipato al 30.10.2019, incrementando l’importo dovuto della maggiorazione dello 0, 40%. L’importo del diritto annuale 2019 è fissato nelle stesse misure previste per il 2018; numerose CCIAA sono state, tuttavia, autorizzate a maggiorare del 20% l'importo del diritto dovuto.
06/08/2019
Con RM n. 71/E/2019, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che i soggetti interessati dalla proroga al 30.9.2019 del termine di versamento delle imposte risultanti dal modello REDDITI, IRAP e IVA 2019, possono fruire dell’ulteriore differimento al 30.10.2019, applicando alle somme dovute la maggiorazione dello 0,40%. Nel documento di prassi l’Amministrazione finanziaria ha poi chiarito che è possibile rateizzare l’importo dovuto a partire dal 30.9 (o 30.10), fermo restando che il versamento deve concludersi entro il mese di novembre. Da ultimo l’Agenzia delle Entrate ha precisato che i contribuenti che hanno scelto di non usufruire della proroga possono avvalersi degli ordinari piani di rateazione e, quindi, versare entro il 30.9.2019 le prime 4 rate senza interessi oppure, in caso di ricorso al pagamento differito di 30 giorni, le prime 3 rate senza maggiorazione ed interessi.
30/07/2019
Il Decreto “Crescita” ha sancito la piena deducibilità dell’IMU dal reddito d’impresa, pur con efficacia dal 2023. Nei periodi d’imposta dal 2019 al 2022 è invece previsto un graduale incremento dell’attuale misura di deducibilità fiscale dell’imposta municipale propria.
26/07/2019
Il DL 69/2013 ha previsto la concessione di finanziamenti alle PMI da parte di banche e intermediari finanziari, a valere su un plafond di provvista costituito presso la Cassa Depositi e Prestiti, per l’acquisizione di beni strumentali nuovi, software e tecnologie digitali, nonché di un contributo, riconosciuto dal MISE, rapportato agli interessi calcolati sui finanziamenti. Per effetto delle modifiche apportate alla disciplina della Sabatini-ter dal Decreto “Crescita”, è ora previsto che per i finanziamenti di importo non superiore a € 100.000, relativi a domande presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dal 1.5.2019, il contributo in conto interessi sia erogato in un’unica soluzione. Il DL 34/2019 ha inoltre innalzato, da € 2 milioni e € 4 milioni, l’importo massimo dei finanziamenti concedibili alle singole imprese.
23/07/2019
Con Risposta n. 197/2019, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che la presunzione di definitività delle perdite su crediti rappresentata dall’intervenuta prescrizione degli stessi non opera qualora il creditore non si sia precedentemente impegnato nella relativa attività di riscossione. In tale ipotesi, infatti, emergerebbe la volontà liberale del creditore a favore del debitore, con la conseguente indeducibilità fiscale della perdita su crediti.
19/07/2019
Sul SO n. 26/L alla GU n. 151/2019 è stata pubblicata la L. 58/2019, di conversione, con modificazioni, del DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, in vigore dal 30.6.2019. Concludiamo di seguito l’esame delle tantissime novità introdotte in sede di approvazione definitiva del decreto; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
16/07/2019
Il Decreto “Crescita” ha disposto la riapertura dei termini per l’adesione alla definizione agevolata delle somme iscritte nei ruoli affidati agli Agenti della riscossione nel periodo 2000 - 2017. I contribuenti che intendono aderire alla rottamazione-ter devono presentare il nuovo modello DA-2018-R entro il 31.7.2019, per poi effettuare il versamento delle somme dovute, unica soluzione o prima rata, entro il 30.11.2019.
12/07/2019
Sul SO n. 26/L alla GU n. 151/2019 è stata pubblicata la L. 58/2019, di conversione, con modificazioni, del DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, in vigore dal 30.6.2019. Proseguiamo l’esame delle tantissime novità introdotte in sede di approvazione definitiva del decreto; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
09/07/2019
Sul SO n. 26/L alla GU n. 151/2019 è stata pubblicata la L. 58/2019, di conversione, con modificazioni, del DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, in vigore dal 30.6.2019. In considerazione delle tantissime novità introdotte in sede di approvazione definitiva del decreto, suddividiamo l’esame dell’argomento in tre circolari informative svolte per brevi flash; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
05/07/2019
Il DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, è intervenuto, tra l’altro, sul nuovo obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, prevedendo un maggior termine per la trasmissione dei dati dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate e introducendo, limitatamente al primo semestre di applicazione dell’adempimento, una moratoria delle sanzioni ordinariamente applicabili. Con CM n. 15/E/2019, l’Agenzia delle Entrate ha reso i primi chiarimenti sulle modifiche apportate dal Decreto “Crescita”. Con il Comunicato stampa 29.6.2019, l’Agenzia delle Entrate ha poi segnalato l’avvenuta messa a disposizione della procedura web per la memorizzazione e la trasmissione dei dati, alternativa all’utilizzo del Registratore telematico. Con Provvedimento 4.7.2019, sono state definite le modalità e le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati nel corso del periodo transitorio di 6 mesi, al fine di consentire ai soggetti che non hanno ancora il Registratore telematico, di inviare i corrispettivi giornalieri tramite 3 servizi alternativi, disponibili nel portale Fatture e Corrispettivi.