Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
19/11/2019
Entro il prossimo 2.12.2019 deve essere versata la seconda o unica rata dell’acconto IRPEF, IRES e IRAP 2019, come pure la seconda rata di acconto dei contributi previdenziali dovuti per il 2019. Per la determinazione dell’importo dovuto è possibile utilizzare il metodo storico o quello previsionale. L'acconto in scadenza non può essere rateizzato e deve quindi essere versato in un'unica soluzione. Per effetto delle modifiche apportate dal “Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020”, i soggetti ISA sono tenuti a corrispondere l’acconto in due rate di pari importo (50%), fatto salvo quanto già versato in occasione della prima rata.
12/11/2019
Sulla GU n. 252/2019 è stato pubblicato il DL 124/2019, c.d. "Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020". Il decreto, in vigore dal 27.10.2019, contiene svariate misure urgenti in materia fiscale. Terminiamo l’esame delle tantissime novità apportate dal provvedimento, seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
08/11/2019
Sulla GU n. 252/2019 è stato pubblicato il DL 124/2019, c.d. "Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020". Il decreto, in vigore dal 27.10.2019, contiene svariate misure urgenti in materia fiscale. Proseguiamo l’esame delle tantissime novità apportate dal provvedimento, seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
05/11/2019
Sulla GU n. 252/2019 è stato pubblicato il DL 124/2019, c.d. "Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020". Il decreto, in vigore dal 27.10.2019, contiene svariate misure urgenti in materia fiscale. In considerazione delle tantissime novità apportate dal provvedimento in esame, suddividiamo l’argomento in tre circolari informative svolte per brevi flash; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
29/10/2019
l DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, ha riconosciuto la possibilità dei contribuenti di ricorrere al ravvedimento frazionato, ossia di regolarizzare spontaneamente gli omessi e/o insufficienti versamenti, corrispondendo in più versamenti l’imposta dovuta, a condizione che la sanzione ridotta e gli interessi corrisposti unitamente alla frazione del debito d’imposta versato siano commisurati all’importo della quota capitale versata.
22/10/2019
L’utilizzo in compensazione nel modello F24 dei crediti tributari per importi superiori a € 5.000 annui presuppone l’apposizione del visto di conformità sulla relativa dichiarazione. Tuttavia, i contribuenti che conseguono un punteggio ISA almeno pari a 8, possono beneficiare dell’esonero da tale adempimento. Con Risposta n. 411/2019, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il beneficio premiale eventualmente conseguito dalle società di persone non si estende ai soci, tenuti, pertanto, all’apposizione del visto sul proprio modello REDDITI PF.
18/10/2019
Con effetto dal 15.10.2019, il DL 111/2019, c.d. Decreto “Clima”, ha introdotto alcune nuove agevolazioni fiscali in materia di tutela dell’ambiente. Tra queste, l’istituzione di un buono mobilità per i soggetti che entro il 31.12.2021 rottamano autovetture omologate fino alla classe EURO 3 o motocicli fino alla classe EURO 2 e 3 a due tempi, nonché l’introduzione di un contributo a fondo perduto volto a incentivare la vendita di prodotti alimentari e di detergenti sfusi o alla spina.
16/10/2019
Con il Messaggio n. 3359/2019, l’INPS ha recepito i principi giurisprudenziali sanciti dalla Corte di Cassazione circa la compatibilità della carica di amministratore di società di capitali ed il contestuale status di lavoratore subordinato nel medesimo ente. Esaminiamo di seguito il nuovo orientamento assunto dall’istituto previdenziale.
11/10/2019
Con Risposta n. 388/2019, l’Agenzia delle Entrate ha reso alcuni importanti chiarimenti circa le procedure da osservare per la conservazione elettronica delle note spese di trasferta dei lavoratori dipendenti. Esaminiamo di seguito gli adempimenti necessari per consentire la conservazione elettronica, quali documenti non unici, di tali note spese.
08/10/2019
Il Decreto “Crescita” ha introdotto, a decorrere dal 2020, due nuovi crediti d’imposta volti a incentivare il riciclo ed il riutilizzo degli imballaggi impiegati per la commercializzazione delle merci, nonché l’acquisto dei prodotti derivanti dai processi di riciclo e di riuso. Le disposizioni attuative di tali agevolazioni sono state demandate a specifici decreti ministeriali, ancora in attesa di emanazione.