Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

18/02/2020
In sede di predisposizione del modello IVA 2019, relativo al 2018, in caso di omesso versamento di una o più liquidazioni periodiche, si è reso necessario ricalcolare il credito spettante, considerando quanto effettivamente versato per l’annualità 2018 (fino alla data di presentazione della dichiarazione). Tuttavia, il versamento da parte del contribuente, a seguito del ricevimento della comunicazione di irregolarità o della notifica della cartella di pagamento, fa riemergere il suddetto credito IVA. Nel modello IVA 2020, l’Agenzia delle Entrate ha quindi previsto uno specifico quadro (VQ), nel quale indicare il maggior credito spettante.
14/02/2020
La “Legge di Bilancio 2020” ha introdotto, in luogo dell’iper ammortamento e del maxi ammortamento dei beni immateriali, un credito d’imposta da utilizzare in compensazione nel modello F24. Detto credito d’imposta spetta, rispettivamente, nella misura del 40% del costo di acquisizione dei beni materiali per investimenti entro il limite di € 2,5 milioni e del 20% del costo di acquisizione dei beni materiali per investimenti oltre il limite di € 2,5 milioni e fino a € 10 milioni; per gli investimenti in beni immateriali nuovi, il credito d’imposta spetta nella misura del 15% del costo di acquisizione dei beni, entro il limite massimo di € 700.000.
11/02/2020
Entro il prossimo 16.3.2020 deve essere effettuato il versamento del saldo IVA 2019, come risultante dal modello IVA 2020. Il versamento può essere eseguito in un’unica soluzione o in un massimo di 9 rate mensili. In alternativa, ancorché non sia più ammessa la presentazione della dichiarazione in forma unificata, il versamento può essere differito sino al 30.6.2020, applicando la maggiorazione del 1,60%, oppure sino al 30.7.2020, corrispondendo l'ulteriore maggiorazione dello 0,40%.
07/02/2020
La “Legge di Bilancio 2020” ha introdotto, in luogo del maxi ammortamento, un credito d’imposta da utilizzare in compensazione nel modello F24. Detto credito d’imposta spetta nella misura del 6%, entro il limite massimo di costi ammissibili di € 2 milioni, degli investimenti in beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa, acquisiti a titolo di proprietà o in locazione finanziaria.
04/02/2020
La compensazione orizzontale del credito IVA 2019 è ammessa, senza alcuna condizione, solo per importi non superiori alla soglia di € 5.000. Per importi superiori a tale soglia, invece, l’utilizzo del credito nel modello F24 è ammesso solo dal decimo giorno successivo a quello di presentazione del modello IVA 2020 munito del visto di conformità o della sottoscrizione dell’organo di controllo. Esaminiamo di seguito gli adempimenti da osservare per l’utilizzo in compensazione del credito IVA annuale 2019.
31/01/2020
Sul SO n. 45/L alla GU n. 304/2019, è stata pubblicata la L. 160/2019, c.d. “Legge di Bilancio 2020”, contenente molteplici novità di natura fiscale, per la gran parte applicabili dal 1.1.2020. Concludiamo, per brevi flash, l’esame delle tantissime novità fiscali introdotte dalla legge finanziaria; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
28/01/2020
Sul SO n. 45/L alla GU n. 304/2019, è stata pubblicata la L. 160/2019, c.d. “Legge di Bilancio 2020”, contenente molteplici novità di natura fiscale, per la gran parte applicabili dal 1.1.2020. Proseguiamo, per brevi flash, l’esame delle tantissime novità fiscali introdotte dalla legge finanziaria; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
24/01/2020
Sul SO n. 45/L alla GU n. 304/2019, è stata pubblicata la L. 160/2019, c.d. “Legge di Bilancio 2020”, contenente molteplici novità di natura fiscale, per la gran parte applicabili dal 1.1.2020. In considerazione delle tantissime novità introdotte, suddividiamo l’esame dell’argomento in tre circolari informative svolte per brevi flash; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
21/01/2020
Il DL 124/2019, c.d. “Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020”, ha esteso ai crediti IRPEF, IRES ed IRAP risultanti dalle relative dichiarazioni, le regole di compensazione già previste ai fini dell’utilizzo del credito IVA. Di conseguenza, l’utilizzo in compensazione nel modello F24 di detti crediti per importi superiori a € 5.000 annui richiede, oltre all’apposizione del visto di conformità, la preventiva presentazione della relativa dichiarazione. È stato poi introdotto l’obbligo di utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per la presentazione dei modelli F24 contenenti compensazioni (anche non a zero) per i soggetti privi di partita IVA e per i sostituti d’imposta.
20/01/2020
Sulla GU n. 301/2019 è stata pubblicata la L. 157/2019, di conversione, con modificazioni, del DL 124/2019, c.d. "Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2020", in vigore dal 25.12.2019. Concludiamo di seguito l’esame delle principali modifiche apportate dalla legge di conversione al testo originario del decreto; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.