Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

24/10/2008
L’avvio di Basilea dal 2008 con i suoi rating restrittivi e, soprattutto, la incombente crisi finanziaria mondiale hanno forse attenuato l’attenzione sul costo del capitale facendo emergere innanzitutto preoccupazioni sulla possibilità di accedere al credito. Ciononostante l’argomento resta di grande attualità: come sempre è proprio nei momenti di “rottura” che serve maggiore lucidità e capacità di analisi. Ecco dunque alcune brevi considerazioni senza pretesa di esaustività che, ci auguriamo, aiutino a riguardare i fatti aziendali con maggiore metodo e sistematicità.
21/10/2008
Le necessità aziendali comportano sempre più spesso che il lavoratore dipendente venga chiamato a svolgere la sua attività in un luogo diverso dall’ordinaria sede di lavoro. In questi casi il lavoratore si trova a dover sostenere delle spese per viaggi, pasti, alloggio fuori sede e simili, cui abitualmente non va incontro. L'azienda rimborsa queste spese in vari modi. Può corrispondere un rimborso sulla base delle fatture, delle note spese o di altra documentazione giustificativa presentata dal dipendente (c.d. rimborso a piè di lista) oppure erogare in misura fissa e forfettaria una somma di denaro (indennità di trasferta), o riconoscere al lavoratore un rimborso con il sistema misto. Esaminiamo le diverse opportunità a disposizione delle aziende ed i relativi limiti fiscali.
17/10/2008
Lo scontrino fiscale, così come la ricevuta fiscale, vengono emessi dai soggetti IVA che effettuano operazioni imponibili per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura, salvo che venga richiesta dal cliente. Riepiloghiamo le principali norme che riguardano l’emissione dello scontrino fiscale anche alla luce di alcuni recenti interventi di prassi.
14/10/2008
Nella prassi commerciale con l’estero, gli esportatori sono spesso chiamati al rilascio della documentazione attestante l’origine delle merci vendute per consentire alla clientela l’espletamento delle pratiche doganali, con applicazione delle relative misure tariffarie, e commerciali. La responsabilità del rilascio e del contenuto della documentazione è a carico dell’esportatore, il quale, tra l’altro, è tenuto a conservare i giustificativi da esibire in caso di controlli. Esaminiamo le regole per la determinazione dell’origine delle merci e la documentazione che può essere rilasciata per provarla.
10/10/2008
Nell’ambito dell’attività di accertamento tributario si verifica sempre più frequentemente l’utilizzo delle indagini finanziarie quale strumento di rilevante efficacia per il controllo delle violazioni sostanziali commesse dai contribuenti. L’Amministrazione finanziaria peraltro ne ha sollecitato il ricorso da parte dei propri uffici, ribadendo che la proficuità dell’azione di accertamento nei confronti delle posizioni ritenute a più alto rischio di evasione deve essere assicurata attraverso l’adozione delle indagini finanziarie che possono rivelarsi, grazie anche alle nuove modalità di utilizzo dell’anagrafe dei rapporti, estremamente penetranti e proficue. L’applicazione di tale strumento è oggetto di diverse sentenze, anche recenti, da parte della Corte di Cassazione, in particolare con riguardo alla possibilità di richiedere e utilizzare i dati bancari relativi a soggetti diversi dal contribuente, nell’ambito delle indagini eseguite nei confronti di quest’ultimo.
07/10/2008
Con la Direttiva 18 settembre 2008, il Ministero del Lavoro indica le linee guida cui deve conformarsi il personale ispettivo nello svolgimento dell’attività di accertamento a seguito della sostituzione dei libri paga e matricola con il libro unico del lavoro. Tra le novità più rilevanti segnaliamo la possibilità di eseguire ispezioni in azienda solo dopo aver esperito un tentativo di conciliazione tra lavoratore e datore di lavoro, la “blindatura” dei contratti certificati, nuove regole per la sospensione dell'attività d'impresa, l’irricevibilità delle denunce anonime.
03/10/2008
La prassi commerciale prevede frequentemente il riconoscimento di incentivi da corrispondere alla propria clientela al raggiungimento di determinati obbiettivi. Generalmente tali incentivi si sostanziano in sconti sul prezzo mediamente praticato oppure nella cessione gratuita di merci o prodotti acquistati. Esaminiamo il relativo trattamento contabile ed IVA.
30/09/2008
Il contratto di consignment stock, largamente diffuso nella prassi commerciale con l’estero, consente di posporre il trasferimento della proprietà dei beni sino al momento del loro effettivo utilizzo da parte dell’acquirente. Tale accordo contrattuale prevede l’invio dei beni all’acquirente finale senza trasferirne la proprietà, ma ponendo a disposizione i beni stessi presso un suo deposito. L’effetto traslativo della proprietà si realizza al prelievo dei beni. L’Agenzia delle Entrate, con un recente intervento di prassi, chiarisce come tale condizione sospensiva non pregiudichi l’obbligo di assolvere l’IVA in dogana al momento dell’importazione dei beni. L’imposta, in presenza dei necessari requisiti di inerenza, può essere portata in detrazione.
26/09/2008
L’adesione ai processi verbali di constatazione, istituto introdotto dal DL 112/2008 (c.d. "Manovra d’Estate”), consente il dimezzamento delle sanzioni applicabili per tali fattispecie, oltre alla possibilità di rateizzare le somme dovute senza prestare alcuna garanzia. Con Provvedimento 10.9.2008, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello da utilizzarsi per comunicare l’adesione ai verbali di constatazione. Si ricorda che per i verbali consegnati entro il 22.8.2008 la relativa comunicazione di adesione deve essere effettuata entro il 30.9.2008.
23/09/2008
Il DL 112/2008 (c.d. “Manovra d’Estate”), tra le altre cose, ha previsto, con decorrenza 25 giugno 2008, la reintroduzione del lavoro a chiamata (o lavoro intermittente), precedentemente abrogato dalla L. 247/2007. Mediante tale peculiare forma contrattuale, l’obbligo di eseguire la prestazione lavorativa e quello di retribuire le prestazioni effettivamente rese, vengono adempiuti solo se il datore di lavoro necessita della prestazione lavorativa e la richiede.