Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

05/12/2008
Entro il prossimo 29 dicembre (poiché il 27 cade di sabato), i soggetti titolari di partita IVA devono effettuare il versamento dell’acconto IVA per l’anno 2008. Tale adempimento interessa in via generale i contribuenti che svolgono un’attività d’impresa, arte o professione, sotto qualunque forma giuridica. Ai fini del calcolo dell’acconto, sono previste tre diverse metodologie, tra loro alternative.
02/12/2008
La facoltà di redigere il bilancio in forma abbreviata è riconosciuta ai soggetti che nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi non abbiano superato determinati limiti previsti dall’art. 2435-bis del Codice Civile. Il D.Lgs 173/2008 ha recepito la Direttiva comunitaria 2006/46/CE che prevede l’innalzamento di tali limiti. I nuovi importi trovano applicazione per i bilanci riferiti agli esercizi iniziati dopo il 20.11.2008 e quindi, per le società con esercizio coincidente con l’anno solare, a decorrere dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2009. In ogni caso risultano escluse da tale semplificazione le società quotate o che hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati.
21/11/2008
La Legge Finanziaria 2008 ha sostanzialmente modificato le regole per la deduzione delle spese di rappresentanza disponendone la deducibilità nell’esercizio di sostenimento, solo a condizione che esse rispondano ai requisiti di inerenza e congruità individuati da un apposito decreto. Lo scorso 13 novembre, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso disponibile la bozza del decreto che contiene i criteri generali di qualificazione delle spese di rappresentanza, le regole per la deducibilità e gli obblighi documentali a carico delle imprese. Per la generalità delle aziende, la nuova disciplina trova applicazione a decorrere dall’esercizio 2008.
18/11/2008
Sino all’esercizio 2007, per i beni di costo unitario inferiore a € 516,46, era lasciata facoltà alle imprese di scegliere tra la deduzione integrale nell’esercizio di acquisto oppure l’ammortamento per quote annuali secondo i coefficienti ministeriali. A seguito dell’eliminazione del doppio binario civilistico e fiscale, previsto dalla Legge Finanziaria 2008, non risulta più possibile la deduzione dell’ammortamento in misura superiore a quanto risultante dal conto economico civilistico, fermo restando il limite dei coefficienti ministeriali.
14/11/2008
In termini generali sono esenti dall’imposta di bollo le fatture e gli altri documenti riguardanti il pagamento di corrispettivi assoggettati ad IVA. L’imposta di bollo sulle fatture, pari a € 1,81, quando dovuta va assolta mediante applicazione dell’apposito contrassegno autoadesivo rilasciato dai tabaccai.
11/11/2008
La Legge Finanziaria 2008, al fine di incentivare il risparmio energetico, ha prorogato al 31 dicembre 2010 l’agevolazione fiscale prevista per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Detta agevolazione si sostanzia in detrazioni IRPEF/IRES, entro il limite che trova capienza nell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. Differentemente dalla precedente agevolazione, introdotta dalla Legge Finanziaria 2007, viene concessa al contribuente la possibilità di determinare liberamente l’orizzonte temporale sul quale ripartire la detrazione, con scelta irrevocabile da esprimere all’atto della prima detrazione. La Legge Finanziaria 2008 ha inoltre previsto che dal 1° gennaio 2008, non sia più necessaria la presentazione della certificazione per la sostituzione di finestre e per l’installazione di pannelli solari ed ha esteso l’agevolazione anche per l’installazione di altri tipi di impianto di riscaldamento.
07/11/2008
Come noto, ai fini IVA la fattura deve essere emessa nel momento di effettuazione dell’operazione che, per i beni mobili, coincide con il momento della consegna o spedizione dei beni. Tuttavia, relativamente alle cessioni di beni per le quali sia stato emesso il DDT, la fattura può essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo alla consegna/spedizione dei beni. Un’ulteriore fattispecie di fatturazione differita è rappresentata dalle cessioni triangolari interne nelle quali i beni ceduti vengono consegnati o spediti, anziché al cessionario, direttamente a terzi a seguito di incarico del cessionario stesso per avere quest'ultimo a sua volta ceduto a terzi i beni medesimi.
04/11/2008
Ancorché non di interesse aziendale, la presente circolare risponde a specifiche richieste avanzate da numerosi Abbonati. Riteniamo pertanto di far cosa gradita fornendo una sintesi della normativa fiscale attualmente vigente in materia di detraibilità e deducibilità delle spese sostenute direttamente dai soggetti diversamente abili (portatori di handicap) nell’interesse di familiari in tali condizioni. In generale le detrazioni e deduzioni ammesse dalla normativa fiscale spettano al contribuente che ha effettivamente sostenuto tali spese e risulta intestatario della relativa documentazione. Tuttavia, alcune tipologie di oneri possono essere detratti dall’imposta lorda o dedotti dal reddito complessivo anche se sostenuti per/da familiari elencati nell’art. 433 del Codice Civile, pur se non a carico.
31/10/2008
Le aziende che operano con l’estero possono incontrare delle difficoltà nella riscossione dei propri crediti, problematiche amplificate dalla diversità degli ordinamenti giuridici e degli strumenti di tutela. Tali complicanze inducono generalmente le aziende creditrici a transazioni, volte ad assicurare l’incasso di almeno una parte del credito, cessioni pro soluto a società finanziarie, sino a giungere alla rinuncia dell’intero credito dinanzi all’antieconomicità della procedura di riscossione in un Paese estero. Fiscalmente, la deducibilità delle perdite su crediti esteri è assoggettata ai medesimi principi previsti dall’ordinamento nazionale per i soggetti residenti, ossia che le stesse risultino da elementi certi e precisi.
28/10/2008
Come previsto dal Decreto IVA, la fattura deve essere emessa nel momento di effettuazione dell’operazione. Per individuare correttamente tale momento imponibile occorre far riferimento alle regole contenute nell’art. 6, DPR 633/1972. Nella prassi aziendale ricorrono tuttavia alcune casistiche per le quali occorre procedere alla fatturazione anticipatamente rispetto alle predette regole.