Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
12/01/2010
Come noto, dal 1° gennaio 2010 l’utilizzo in compensazione del credito annuale IVA nel modello F24, per importi superiori a € 10.000, può essere eseguita dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della relativa dichiarazione annuale. Inoltre, l’utilizzo in compensazione del credito IVA per importi superiori a € 15.000 annui, richiede l’apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione dalla quale emerge il credito. Esaminiamo i primi chiarimenti rilasciati dall’Agenzia delle Entrate.
04/12/2009
Per effetto di due Direttive comunitarie, a partire dal 1° gennaio 2010 la presentazione degli elenchi INTRASTAT riguarderà, oltre alla movimentazione di beni, anche le prestazioni di servizi rese e/o ricevute in ambito UE. Sempre a partire dal 2010, diverrà obbligatorio presentare gli elenchi esclusivamente per via telematica, previa adesione al Servizio Telematico Doganale EDI. Esaminiamo le importanti novità in arrivo sulla base di quanto esposto dall’Agenzia delle Dogane nel corso di alcuni seminari in materia.
01/12/2009
Nella precedente circolare abbiamo accennato a cosa si deve intendere per sistema di reporting di controllo di gestione. Abbiamo definito il sistema di reporting come una semplice tabella-dati mensile che riporta i dati che contano, abbiamo fatto riferimento a grandezze quali costi variabili, MOL ed indici rilevanti nonché insistito sulla necessità che le informazioni siano essenziali e significative. Nelle PMI al controllo di gestione serve tempestività e continuità nel tempo piuttosto che eccessiva complessità ed analisi che, in azienda, scoraggia il lavoro di chi vi è preposto e “annacqua” i risultati importanti. Un noto aziendalista era solito dire che il sistema di reporting periodico non deve generare più di una pagina di sintesi per ciascun periodo, con non più di cinque considerazioni significative, non più lunghe di una riga ciascuna. Banale? Forse meno di quanto possa sembrare. Ma allora a quali requisiti essenziali deve rispondere un sistema di controllo di gestione efficiente, specie nelle PMI? Si potrebbe rispondere che sono 4 e cioè: 1) previsione formalizzata, 2) rilevazione a consuntivo ricorrente, 3) analisi di scostamento, 4) proiezioni di fine esercizio.
24/11/2009
Per il solo anno d’imposta 2009 è stata prevista la riduzione dell’acconto IRPEF da versarsi entro il prossimo 30 novembre. I soggetti che alla data di entrata in vigore del decreto hanno già versato l’acconto senza tener conto della riduzione possono beneficiare di un credito d’imposta, pari all’ammontare versato in eccesso, da utilizzare in compensazione nel modello F24. La riduzione in commento interessa anche i sostituti d’imposta chiamati a rideterminare le somme trattenute in busta paga.
20/11/2009
Il controllo di gestione sembra ancora essere una prerogativa soprattutto delle grandi aziende ove spesso vi è una divisione o un ufficio dedicato, denominato “pianificazione strategica e controllo di gestione”. Niente di più sbagliato. Controllare la gestione è una necessità per tutte le aziende, anche per le c.d. microaziende, e non richiede particolari risorse umane e finanziarie. Richiede, invece, la determinazione di volerlo fare, l’impegno professionale di essere continuativi e l’intelligenza di ridurre all’essenziale le informazioni che contano perchè non vi è più grande nemico, in questo campo, dell’illusione, purtroppo “mortale”, di poter rilevare e controllare ogni aspetto aziendale. Specie in tempi difficili come questi, quando agire sulle vendite è spesso impossibile, controllare la gestione, in particolare i costi e gli aspetti finanziari, è sempre più importante e rappresenta una componente rilevante della risposta che il sistema delle imprese è chiamato a dare alla crisi.
17/11/2009
Con il mese di novembre torna l’obbligo di versamento della seconda o unica rata di acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP per il periodo d’imposta in corso. Anche quest’anno l’adempimento prevede la facoltà/obbligatorietà di ricalcolo dell’imposta a seguito delle modifiche apportate alle percentuali di deducibilità di alcuni costi che concorrono alla determinazione del reddito imponibile. Con un apposito DL in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è stata prevista la riduzione della misura dell’acconto a favore dei soli soggetti IRPEF.
10/11/2009
Gli acquisti di carburante per autotrazione effettuati presso gli impianti stradali di distribuzione devono essere documentati mediante la cosiddetta scheda carburante. Tale documento, sostitutivo della fattura, va utilizzato ai fini della detrazione IVA e della deducibilità dei costi. Secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione, gli acquisti di carburante devono essere proporzionati rispetto al tipo di attività svolta ed al parco automezzi del contribuente. L’inattendibilità della scheda carburanti costituisce una presunzione di irregolarità che può condurre all’infedeltà della dichiarazione dei redditi.
06/11/2009
Il DL 78/2009 (c.d. "Manovra d’Estate”) prevede che i titolari di reddito d’impresa possano escludere dalla tassazione gli acquisti di determinati macchinari ed apparecchiature effettuati nel periodo 1.7.2009 - 30.6.2010. Un recente intervento di prassi dell’Agenzia delle Entrate fornisce alcuni interessanti chiarimenti sulla c.d. Tremonti-ter, con particolare riferimento ai soggetti interessati, ai beni agevolabili ed alle modalità di fruizione dell’agevolazione.
03/11/2009
Con Provvedimento 28.10.2009, l’Agenzia delle Entrate ha fissato i nuovi termini di presentazione dell’istanza di rimborso delle maggiori imposte versate per effetto della totale indeducibilità dell’IRAP. Il provvedimento riscrive il calendario per la trasmissione telematica delle istanze di rimborso, scaglionando gli invii in tempi diversi in base alla regione in cui il contribuente ha il domicilio fiscale.
30/10/2009
Il lavoro occasionale di tipo accessorio è una particolare modalità di prestazione lavorativa, di natura meramente occasionale ed accessoria, svolta anche in favore di più beneficiari con un tetto massimo di compensi, con riferimento al medesimo committente, pari a € 5.000 per anno solare. Tale peculiare modalità di prestazione lavorativa, introdotta nell’ordinamento giuslavoristico dalla Legge Biagi, è stata oggetto di alcuni interventi legislativi che ne hanno ampliato il campo di applicazione e semplificato l’utilizzo.