Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
11/01/2011
Sul Supplemento Ordinario n. 281 alla Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21.12.2010, è stata pubblicata la Legge Finanziaria per il 2011, o Legge di stabilità 2011, composta da un unico articolo suddiviso in 171 commi. La legge presenta un contenuto “ridotto” poiché si inserisce nella programmazione economica e finanziaria per il periodo 2010 - 2013. I principali provvedimenti di natura fiscale e le agevolazioni per le imprese sono stati inseriti nella cosiddetta “Manovra Correttiva” (DL 78/2010). Esaminiamo per brevi flash le principali novità di interesse aziendale; seguiranno approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
07/01/2011
Ai compensi percepiti dagli amministratori riferiti a prestazioni rese nel corso del 2010, è applicabile il cosiddetto principio di “cassa allargata”, secondo cui tali somme concorrono a formare il reddito 2010 del percipiente e sono deducibili dalla società erogante nel medesimo periodo d’imposta se sono corrisposte entro il 12 gennaio 2011. Per le società può essere pertanto opportuno, tenuto conto della propria presunta situazione reddituale 2010, effettuare una valutazione di convenienza circa la data, antecedente o successiva al 12.1.2011, entro cui pagare i compensi ancora dovuti agli amministratori per le prestazioni ricevute nel corso del 2010.
28/12/2010
Con la pubblicazione del Provvedimento 22.12.2010, l’Agenzia delle Entrate ha fissato le modalità operative per il nuovo obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore a € 3.000. Per il periodo d’imposta 2010, la soglia è innalzata a € 25.000 e la comunicazione, da inviare entro il più ampio termine del 25 ottobre, è limitata alle sole operazioni soggette all’obbligo di fatturazione.
21/12/2010
A pochi mesi dalla discutibile ordinanza che aveva sancito l’indeducibilità dei compensi corrisposti agli amministratori delle società di capitali, la Corte di Cassazione torna sui propri passi riconoscendone la piena deducibilità dal reddito d’impresa. La Corte stabilisce inoltre che l’Amministrazione finanziaria non può sindacare l’ammontare degli importi corrisposti agli amministratori.
17/12/2010
L’obbligo di tenuta delle scritture ausiliarie di magazzino è collegato al superamento, per due periodi di imposta consecutivi, di prefissati limiti nell’ammontare dei ricavi e delle rimanenze.
30/11/2010
Il “Collegato lavoro” torna a modificare l’impianto sanzionatorio previsto in caso d’impiego di lavoro irregolare. Esaminiamo le importanti novità recate dalla Legge 183/2010, in vigore dallo scorso 24 novembre, sulla scorta dei chiarimenti forniti dalla CM 38/2010.
26/11/2010
La perdurante crisi economica ha sicuramente eroso, in molti casi, le marginalità delle aziende. Per reagire si è puntato in molte situazioni a salvaguardare o aumentare i volumi di fatturato cercando di recuperare così, per quantità, ciò che si è progressivamente perso in marginalità unitaria. Ancora negli ultimi anni si è molto lavorato per ridurre ed ottimizzare i costi, conseguendo anche risultati assai significativi, il cui beneficio marginale, tuttavia è in progressiva diminuzione poiché sotto un certo livello è assai difficile andare. Non sempre si è invece pienamente considerato l’effetto di efficaci politiche di prezzo che rappresentano, insieme ai volumi di vendita ed alla riduzione dei costi, una delle più importanti “leve” aziendali per salvaguardare ed accrescere le marginalità e, dunque, in ultima istanza la redditività. In questa sede non vogliamo affrontare problematiche complesse di “pricing” che richiederebbero ragionamenti articolati su temi quali il marketing mix, la segmentazione dei mercati di riferimento, le strategie di prezzo, e così via. Temi stimolanti ma inadatti ad una breve circolare. Vogliamo invece spingere i lettori a riflettere sul rapporto tra politica di prezzo (intesa come fissazione del prezzo ma anche come vera e propria scontistica) e relative conseguenze sulle marginalità aziendali nella convinzione che spesso non sia facile né immediatamente intuitivo valutare l’entità quantitativa degli effetti di una variazione di prezzo sui margini aziendali e, dunque, possa essere utile avere qualche strumento di calcolo per prendere delle decisioni in tal senso. Proponiamo pertanto un semplice foglio di Excel, lo definiremo un “simulatore”, che di seguito esponiamo e che consente di calcolare gli effetti di una maggiorazione di prezzo o di uno sconto (o di due sconti, uno conseguente all’altro) sui seguenti margini: 1) margine di contribuzione (MDC) inteso come vendite nette meno costi variabili; 2) margine operativo lordo (MOL o EBITDA) inteso come (MDC - costi fissi caratteristici) prima degli ammortamenti, delle gestioni finanziaria e straordinaria e delle imposte.
23/11/2010
Con l’approssimarsi del 16 dicembre ritornano gli adempimenti relativi al versamento dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR. Riepiloghiamo i termini della questione e le relative scritture contabili.
19/11/2010
Al fine di contrastare l’evasione fiscale e contributiva, il DL 78/2010 ha previsto una specifica azione di vigilanza fiscale sulle imprese che evidenziano un comportamento “antieconomico”. In particolare, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza devono assicurare una vigilanza sistematica sulle imprese che cessano l’attività entro un anno dalla data di inizio e sulle imprese in perdita sistemica.
16/11/2010
Entro il prossimo 30 novembre va effettuato il versamento della seconda o unica rata di acconto delle imposte dovute per il periodo d’imposta in corso. Per determinare l’ammontare dell’acconto dovuto è possibile utilizzare alternativamente il metodo storico o il metodo previsionale.