Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

30/01/2024
La compensazione orizzontale del credito IVA maturato nel 2023 è ammessa, senza alcuna condizione e già dal 1.1.2024, solo per importi non superiori alla soglia di € 5.000. L’utilizzo di importi superiori a tale soglia, invece, è ammesso solo dal decimo giorno successivo alla presentazione del modello IVA 2024 munito del visto di conformità o della sottoscrizione dell’organo di controllo. Il modello IVA 2024 può essere presentato a partire dal 1.2.2024, al fine di consentire un celere utilizzo in compensazione dell’eccedenza detraibile 2023 d’importo superiore alla soglia di € 5.000.
26/01/2024
La “Legge di Bilancio 2024” non è intervenuta sulla disciplina del credito d’imposta riconosciuto per gli investimenti in beni materiali e immateriali Industria 4.0. Pertanto, per il credito d’imposta derivante dall’effettuazione di nuovi investimenti in beni materiali, le aliquote agevolative restano fissate nelle stesse misure previste per l’anno 2023. Relativamente agli investimenti in beni immateriali, invece, nel 2024 si registra la riduzione dal 20% al 15% della relativa aliquota. Infine, nell’anno 2023 non è riconosciuto alcun credito d’imposta per gli investimenti in beni “generici”.
23/01/2024
Sulla GU n. 9/2024 è stato pubblicato il D.Lgs. 1/2024, attuativo della Riforma fiscale in materia di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti tributari, in vigore dal 13.1.2024. Il provvedimento contiene alcune norme specifiche in materia di Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) che, oltre a prevedere la semplificazione dei connessi adempimenti, potenziano il relativo regime premiale.
19/01/2024
Sulla GU n. 9/2024 è stato pubblicato il D.Lgs. 1/2024, attuativo della Riforma fiscale in materia di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti tributari, in vigore dal 13.1.2024. Oltre all’anticipazione del termine di presentazione del modello REDDITI e IRAP, il provvedimento interviene sulle modalità ed i termini di versamento delle relative imposte, introducendo peraltro una ulteriore rata, avente scadenza il 16.12, per il versamento rateale delle somme dovute a titolo di saldo e di acconto delle imposte sul reddito.
16/01/2024
Sulla GU n. 9/2024 è stato pubblicato il D.Lgs. 1/2024, attuativo della Riforma fiscale in materia di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti tributari, in vigore dal 13.1.2024. Tra le tante novità apportate dal provvedimento assumono particolare rilievo la nuova soglia minima per il versamento dell’IVA periodica, l’introduzione della possibilità di posticipare al mese successivo il versamento delle ritenute di acconto sui redditi di lavoro autonomo di importo complessivamente non superiore a € 100 e la modifica della disciplina delle ritenute sui corrispettivi dovuti dal condominio all’appaltatore.
12/01/2024
Sul SO n. 40/L alla GU n. 303/2023, è stata pubblicata la L. 213/2023, c.d. “Legge di Bilancio 2024”, contenente molteplici novità di natura fiscale, in gran parte applicabili dal 1.1.2024. Terminiamo di seguito l’esame, per brevi flash, delle novità introdotte dalla manovra di bilancio; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
09/01/2024
Sul SO n. 40/L alla GU n. 303/2023 è stata pubblicata la L. 213/2023, c.d. “Legge di Bilancio 2024”, contenente molteplici novità di natura fiscale, in gran parte applicabili dal 1.1.2024. In considerazione delle tante novità introdotte, suddividiamo l’argomento in due circolari informative svolte per brevi flash, seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
29/12/2023
Sulla GU n. 298/2023 è stato pubblicato il comunicato con il quale l’Agenzia delle Entrate ha approvato le tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli, elaborate dall’ACI, necessarie ai fini della determinazione del compenso in natura per i veicoli concessi in uso promiscuo ai lavoratori dipendenti nel corso dell’anno 2024.
22/12/2023
La possibilità di esercitare la detrazione dell’IVA a credito sulle fatture ricevute e annotate entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, non trova applicazione qualora l’emissione e la ricezione della fattura si verifichino in annualità diverse. Al fine di individuare il momento di esercizio della detrazione dell’imposta relativa alle fatture emesse a fine 2023, occorre quindi aver riguardo all’anno di ricezione del documento elettronico (2023 o 2024).
19/12/2023
Nell’ambito delle disposizioni attuative del primo modulo della c.d. Riforma fiscale, il Consiglio dei ministri ha approvato, in via preliminare, uno schema di decreto legislativo contenente la revisione dell’IRPEF e delle detrazioni fiscali. Esaminiamo di seguito gli scaglioni di reddito previsti per l’anno 2024 e le modifiche delle detrazioni per reddito di lavoro dipendente e assimilato.