Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

09/03/2012
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 52/2012 del DL 16/2012, a decorrere dal 2.3.2012 entrano in vigore alcune importanti disposizioni di semplificazione degli adempimenti tributari. Esaminiamo di seguito le novità che incidono sul lavoro quotidiano degli staff aziendali; le altre disposizioni di natura fiscale saranno analizzate in sede di conversione in legge del decreto.
06/03/2012
Entro il prossimo 16.3, i soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale IVA relativa al 2011 devono effettuare il versamento a saldo dell’imposta dato dalla differenza tra l’ammontare dell’IVA dovuta in base alla dichiarazione IVA (mod. IVA 2012) e l’ammontare delle somme già versate. Tuttavia, i soggetti che presentano la dichiarazione annuale in forma unificata (nel mod. UNICO 2012), possono usufruire di un maggior lasso di tempo avendo la facoltà di differire il versamento alla scadenza prevista per il pagamento delle imposte sui redditi con l’applicazione della maggiorazione a titolo di interessi dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al 16.3.2012. In ogni caso, il versamento va effettuato quando l’importo a debito è superiore a € 10,33 (e, quindi, con importi esposti nel rigo VL38 a partire da € 10).
02/03/2012
Entro il prossimo 16.3, le società di capitali devono versare il contributo forfetario dovuto per la vidimazione dei libri sociali. Entro la stessa data è possibile sanare, con il ravvedimento operoso, l’omesso versamento della tassa dovuta per il 2011. La tassa annuale sui libri sociali non ha subito alcun aumento rispetto al 2011.
28/02/2012
Il Decreto “Salva Italia” è intervenuto sulle modalità di riscossione delle somme dovute a seguito del controllo automatico e formale delle dichiarazioni, sopprimendo l’obbligo di prestare la garanzia se il debito è superiore a € 50.000. È stata inoltre prevista la possibilità di ravvedere l’omesso versamento delle rate non pagate alla scadenza.
24/02/2012
La Corte di Cassazione ha stabilito che l’utilizzo di schede carburanti false configura, oltre che un illecito amministrativo, anche una fattispecie delittuosa, penalmente rilevante. Esaminiamo la disciplina di riferimento e l’importante pronuncia della Sezione Penale della Cassazione.
21/02/2012
Il DL 98/2011 ha sostanzialmente modificato la disciplina fiscale in materia di riporto e utilizzo delle perdite per i soggetti IRES prevedendo, in luogo del vincolo quinquennale allo scomputo delle perdite pregresse, un limite quantitativo all’importo utilizzabile in compensazione. Con CM n. 53/E/2011, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta sulle nuove regole precisando, tra l’altro, la decorrenza delle nuove disposizioni e il relativo ambito applicativo.
17/02/2012
Per effetto delle modifiche apportate dalla “Legge di Stabilità 2012”, dal 1.1.2012 i limiti il cui mancato superamento consente l’effettuazione della liquidazione IVA con cadenza trimestrale sono stati allineati a quelli previsti per l’accesso alla contabilità semplificata. Con RM n. 15/E/2011, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che per determinare la periodicità di liquidazione dell’IVA è necessario far riferimento al volume di affari. Per la contabilità semplificata, invece, il riferimento è costituito dai ricavi dell’anno precedente.
14/02/2012
Tra le varie misure di recupero del gettito fiscale, il Decreto “Salva Italia” ha previsto che le indennità di fine mandato percepite dagli amministratori di società di capitali non possono più beneficiare del regime di tassazione separata, ma devono concorrere alla formazione del reddito complessivo dell’amministratore. La nuova disciplina trova applicazione con riferimento alle indennità per le quali il diritto alla percezione è sorto a far data dal 1.1.2011.
10/02/2012
Entro il prossimo 29.2 deve essere presentata, esclusivamente in via telematica, la Comunicazione dati IVA relativa all’anno 2011. Nella comunicazione vanno indicate le risultanze complessive delle liquidazioni periodiche effettuate nel 2011 allo scopo di determinare la relativa IVA a debito o a credito, senza tener conto delle operazioni di rettifica e conguaglio. La natura della comunicazione non è quella propria della dichiarazione annuale IVA che, pertanto, dovrà comunque essere presentata per la definitiva determinazione dell’imposta dovuta. Lo scopo è di consentire agli Stati membri della UE il calcolo delle risorse proprie da versare al bilancio comunitario.
07/02/2012
Il Decreto “Liberalizzazioni” interviene sulla disciplina IVA applicabile alle locazioni e cessioni di immobili a uso abitativo, aggiungendo alcune nuove ipotesi di assoggettamento a IVA delle operazioni.